lunedì 15 novembre 2021

Kinect Typografy

Realizazzione di un Typovideo

Lo scopo di questo progetto era quello di creare un Typovideo con l'utilizzo di una canzone a nostra scelta. Per la realizzazione ho utilizzato la canzone "Fenomeno" di Fabri Fibra.  

Il Typovideo è una rappresentazione di un video composto interamente da scritte e icone in continuo movimento.

Dopo aver scelto la canzone, dovevamo creare lo storyboard/sceneggiatura con tutte le animazioni ed effetti che volevamo creare. Dopo avere creato la sceneggiatura ho importato l'audio su Premiere in modo tale da ritagliare solo la parte che mi interessava(Dal minuto 0:41 fino al minuto 1:41). Successivamente ho importato l'audio su After Effects e ho iniziato a lavorarci su. Ho iniziato scrivendo le frasi con lo strumento "Testo" e successivamente le ho animate con effetti, transizioni e ho utilizzato vari colori e diverse dimensioni per rendere il tutto più fluido. Il lavoro richiedeva l'utilizzo della "videocamera", io ho utilizzato la 50mm ad un nodo. Per creare ed utilizzare la telecamera ho dovuto mettere i livelli in 3D e creare  "l'oggetto NULL".

Un'altro elemento banale ma fondamentale era la sincronizzazione tra audio e testo. Ho cercato di creare un Typovideo il più vivace possibile utilizzando molti colori e transizioni differenti. 

Inizialmente ho avuto un po' di difficoltà in quanto non avevo mai creato nulla di simile. Ma grazie l'aiuto dei professori e dei video su YouTube sono riuscito ad imparare come utilizzare al meglio la videocamera e come rendere il mio video il più coinvolgente possibile.

Inoltre ho anche creato delle icone con l'utilizzo di Adobe Illustrator per rendere il video più movimentato e più affascinante possibile. I docenti ci hanno fissato delle revisioni in modo tale da correggere e darci consigli sul nostro video.

Infine ho esportato in mp4 YouTube 1080p

Anche se inizialmente ho avuto delle difficoltà questo lavoro mi è piaciuto molto ed è stato molto utile perché ho imparato ad utilizzare meglio Adobe After Effects.




lunedì 12 aprile 2021

Scrittura - Narrare, che professione

Questa settimana ho seguito il corso " Scrittura - Narrare, che professione" tenuto dallo scrittore e giornalista Davide Bregola. 

Nella prima parte del corso abbiamo affrontato i temi della scrittura per informare e nella seconda parte abbiamo affrontato i temi della scrittura per narrare.

Nella prima parte ci ha spiegato: la tecnica che utilizzavano gli antichi oratori, gli elementi degli articoli, quando un fatto diventa notizia, la rappresentazione e la contrapposizione, la fabula, l'intreccio, i 4 modi per partire, la definizione di fatto commenti e storie, come si organizza il corpo di un articolo, come rendere un testo convincente comunicando e lavorando sulle idee e come iniziare e finire un discorso.

Nella seconda parte invece, abbiamo visto: le idee, le strategie e dei metodi per costruire la trama. Infine ci ha mostrato delle applicazioni per scrivere.

Ci è stato chiesto di seguire questo corso per imparare nuove informazioni che possono esserci utili e anche per guadagnare delle ore nel PCTO.

Ritengo che questo corso sia stato molto utile e interessante perché ho imparato nuove informazioni su questo argomento. 




lunedì 29 marzo 2021

Storytelling e Marketing - L'importanza dei video nella comunicazione digitale

Sabato 20 marzo abbiamo seguito un corso riguardante Storytelling e Marketing dalla durata di due ore condotto dal dott. Sebastiano Tartari.

Il corso è stato eseguito attraverso la piattaforma Google Meet a causa delle restrizioni Covid-19.

Inizialmente il dott. Tartari ci ha spiegato la principale differenza tra visione romantica e visione concreta. Successivamente ci ha spiegato che per rendere convincente un messaggio su internet e far si che un utente diventi un cliente, serve la fiducia. Tutte le aziende lottano per ottenere la fiducia delle persone. Il professore ci ha spiegato che per ottenere la fiducia occorre la verità o la sensazione di verità. E' importante acquisire fiducia per poi riuscire vendere, per farlo bisogna raccontare la propria storia per riuscire a emozionare e spiegare il proprio prodotto o servizio. In relazione a questo abbiamo fatto l'esempio della Apple, che per riuscire ad ottenere cosi tanta fiducia, sono stati i primi a metterci "la faccia" con le interviste in modo tale da attirare il cliente. Infine la Apple dopo aver acquisito fiducia, ha regalato a delle persone famose i propri prodotti per ottenere ancora più pubblico. Per finire ci ha spiegato l'importanza dei video nella comunicazione digitale sottolineandoci che per la creazione di un video servono budget abbastanza ridotti e che bisogna sfruttare i social network perché possono aiutare molto nella pubblicità di un prodotto. Inoltre, abbiamo visto che nel video sarebbe più opportuno inserire le persone che hanno creato il prodotto o servizio, e nel caso utilizzare persone  capaci a parlare davanti ad una telecamera. Riguardo a questi argomenti abbiamo fatto diversi esempi, come Conor Mcgregor, che è riuscito a costruirsi il proprio personaggio, partendo dal ghetto di città fino a diventare milionario. Un altro esempio che abbiamo analizzato è stato Elon Musk, cofondatore e capo di Tesla, SpaceX, Neuralink e The Boring Company. Ci siamo chiesti se il famoso "fail" riguardante la rottura del finestrino del pickup elettrico Tesla Cybertruck fosse stato fatto di proposito. Dopo un breve dibattito pensiamo che sia stato un vero "fail", e ciò ha portato una grande quantità di meme e sfottò che comunque gli hanno creato una grande pubblicità gratuita.

Gli argomenti che ho trovato più interessanti sono stati quando il dott. Tartari ci ha spiegato l'obbiettivo principale dei brand/aziende, facendoci l'esempio della Apple. L'altro argomento che mi ha colpito molto è stato quello riguardante l'utilizzo del video poiché con la nostra classe stiamo imparando ad utilizzare in modo professionale applicazioni per la creazione dei video (Adobe Premiere, Adobe After Effect)

Il corso ritengo sia stato molto interessante e utile perché abbiamo imparato nuovi argomenti che possono esserci molto utili per il lavoro che faremo da grandi.

lunedì 15 marzo 2021

Narrare con le immagini

 Questa settimana ho dovuto seguire un corso chiamato "Narrare con le immagini" tenuto dallo sceneggiatore e scrittore Davide Bregola.

Il tema del corso era "graphic novel" e ci ha spiegato come progettare, realizzare e che applicazioni utilizzare (per una graphic novel).

Nel corso erano presenti diverse lezioni per la realizzazione di un fumetto, ad esempio: l'idea, il protagonista, la spalla, l'antagonista, lo schema di base per la trama, il soggetto, la scaletta, lo storyboard, le inquadrature e il dialogo. 

Infine lo scrittore e sceneggiatore italiano ci ha mostrato 3 applicazioni per la realizzazione di una graphic novel.

Ci è stato richiesto di eseguire questo corso perché era un tema che stavamo trattando in classe e si collega con il nostro programma, inoltre ci ha permesso di eseguire 3 ore nel nostro PTCO( percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento)

Il corso è stato molto utile e interessante perché ho acquisito nuove informazioni sul campo della graphic novel.





martedì 2 febbraio 2021

Surf to fly

INTRODUZIONE

In questo lavoro ho dovuto montare un videoclip-reportage di un'esibizione di flyboard e overboard. Il filmato doveva essere di 50 secondi in formato mp4, codec h.264 e peso massimo di 100 Mb.

SCELTA DELLE CLIP VIDEO

Le clip che ci ha fornito il professore erano di due tipi: movimentate e slow motion.
Le clip video le ho scelte in base alla traccia audio. Come canzone ho scelto "Summer" di Calvin Harris, visto che è una traccia molto energica ho dovuto scegliere clip per lo più movimentate ma ho anche utilizzato degli slow motion per rendere il video più fluido e vivace. In apertura ho utilizzato una clip come funzione panoramica del luogo(Cancùn, Messico). Nel ritornello ho usato clip con diverse inquadrature( frontalmente, sott'acqua, dall'alto ecc..) e per concludere ho voluto inserire una clip dove un ragazzo sbaglia l'acrobazia per rendere il tutto più divertente e piacevole.

SCELTA DEI FONT

Il font che ho utilizzato nel video è "LaoaMN-bold" perché ritengo sia il più adatto al contesto.

MONTAGGIO DEL VIDEO

Prima di tutto ho creato una sequenza 1280x720. Dopo ho inserito la traccia audio e l'ho ritagliata nel momento esatto in cui interessava e ho anche aggiustato i livelli dell'audio. Dopo aver fatto ciò ho creato i bumper iniziali e finali con un leggero incremento del valore di scala ed ho cambiato il colore del logo con l'effetto "inverti". Dopo di ché ho creato un titolo dove ho inserito il nome e cognome del montatore. Successivamente ho inserito una clip dove si potesse vedere il panorama e ho aggiunto con lo strumento "testo" la data e il luogo dell'evento. Infine ho visionato e inserito le clip più adatte alla mia base musicale e al contesto, ho anche creato degli "Split Screen" ovvero una divisione dello schermo per utilizzare diverse inquadrature in una volta sola. Per concludere ho aggiunto qualche dissolvenza additiva dal pannello "effetti" per rendere il tutto più fluido.

ESPORTAZIONE

Per l'esportazione sono andato su file-esporta-file multimediali. Ho selezionato il formato H.264, file mp4. Ho inserito rendering profondità massima, massima qualità rendering e ho rinominato il file e aggiunto nella cartella "_Export". 

CONCLUSIONI

Grazie a questo lavoro ho imparato nuovi strumenti e nuove tecniche di montaggio(Split Screen) che mi saranno molto utili nei prossimi lavori.

mercoledì 27 gennaio 2021

Navigare i sogni – Dalla sceneggiatura al cortometraggio


PREMESSA

La nostra classe ha partecipato ad un seminario sulla realizzazione di un cortometraggio organizzato dall'università IUSVE. La manifestazione si è tenuta online, dalle 9:30 alle 10:00 ci siamo collegati su YouTube per la Plenaria e dalle 10:15 fino alle 12:30 ci siamo collegati su Zoom per il workshop.

ORGANIZZAZIONE EVENTO

L'evento l'ha organizzato l'università IUSVE con sede a Mestre a Verona ISMU, Tunuè, Emergency.
Gli insegnanti mi hanno iscritto per partecipare ad una attività di Educazione civica con un focus sulla realizzazione di un cortometraggio perché in quarta ci concentriamo sullo studio del video.

SESSIONE PLENARIA

Lo scopo di questa manifestazione era quello di focalizzarsi sull'educazione alla Cittadinanza globale "NO ALLA GUERRA". 
La giornata inizia con la presentazione di Laura Silvia Battaglia, una giornalista e documentarista specializzata in Medio Oriente e zone di conflitto(Iraq, Turchia, Yemen ecc..). La reporter ha raccontato molte sue esperienze, quella che mi ha colpito maggiormente è quando nel 2016 è andata in un centro malnutrizione in Iraq, e le hanno mostrato un ragazzino magrissimo in condizioni pessime. Dopo pochi minuti il bambino viene colpito da un'attacco cardiaco e gli muore davanti. Successivamente interviene Rossella Miccio, presidente di Emergency, un'associazione nata nel 1994 che offre cure gratuite e di elevata qualità alle vittime della guerra. Emergency e Tunué, casa editrice specializzata in graphic novel per ragazzi, con amministratore Emanuele Di Giorgi, promuovono il concorso "Una nuova vita" nell'ambito del progetto "NO ALLA VIOLENZA per una società pacifica e rispettosa dei diritti umani e della diversità fra i popoli" con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

WORKSHOP

Ad aver vinto il bando di Emergency  per la scrittura della sceneggiatura è stata Roberta Palmieri con Capitan Didier. La giuria di valutazione era composta da : Jasmine Trinca (attrice), Laura Delli Colli (Sngci, Festa del Cinema di Roma), Carlo Brancaleoni (Rai Cinema), Costanza Quatriglio (regista), Matteo Rovere (Groenlandia), Alessandra De Luca (giornalista, Avvenire) e Michela Greco (Emergency).
Capitan Didier racconta di un bambino di origine subsahariana con il sogno di costruire una barca con cartoni di pizza. Suo padre Amir, rider presso la pizzeria del signor Franco, porta ogni sera a casa una pizza per aggiungere un pezzo alla sua barca , ma una notte, durante le ore di servizio di Amir, una tempesta d’acqua distrugge la sua costruzione . La giuria ha voluto premiare la sceneggiatura di Roberta Palmieri perché il cortometraggio ha la capacità di raccontare con un linguaggio cinematografico forte ed evocativo un aspetto intimo del rapporto tra popoli diversi. La regista del cortometraggio è Margherita Ferri ed ha raccontato che ha avuto diverse problematiche con gli effetti speciali, ci ha fatto l'esempio della scena con la tempesta la quale non riusciva a ricreare la pioggia finta. Inoltre ci ha spiegato quanto sia importante la scelta della musica e dell'ambiente per creare l'atmosfera che si desidera. Il produttore esecutivo è Leonardo Godano, che si è occupato del budget del progetto. Godano ci ha spiegato argomenti molto interessanti come la differenza tra vecchia e nuova produzione, quanto dura generalmente un cortometraggio e molte altre cose.

CONCLUSIONE

Il seminario è stato molto interessante e istruttivo perché ho appreso informazioni riguardanti video e cortometraggi da professionisti. Infatti l'intervento che mi ha colpito maggiormente è  quello di Leonardo Godano quando ha spiegato la differenza tra vecchia e nuova produzione. Un altro intervento che mi ha colpito molto è stato quello della reporter Laura Silvia Battaglia quando nel 2016 in un'escursione in Iraq un ragazzo di nome Maher le ha detto "spero che la guerra continui, così posso mantenere la mia famiglia" .

FONTI

https://www.emergency.it

https://www.iusve.it/notifica-di-cambiamento

https://www.rbcasting.com/altri-articoli/2020/04/20/capitan-didier-di-roberta-palmieri-vince-la-seconda-edizione-di-una-storia-per-emergency/


martedì 26 gennaio 2021

Sonda Cassini

INTRODUZIONE

Per questo lavoro bisognava realizzare un video sul viaggio della Sonda Cassini attorno a Saturno. Dopo aver osservato un video-documentario di esempio il nostro compito era quello di creare un video simile, ma potendo comunque scegliere audio e clip a piacimento. Il video-clip doveva avere come risoluzione 1080x720p con 30 fotogrammi al secondo e doveva durare tra i 2:30 e i 3:15 minuti con peso massimo di 300Mb.

SCELTA DELLE CLIP VIDEO

Il professore ci ha fornito due clip da selezionare e ritagliare con il programma Adobe Premiere Pro. Le istruzioni richiedevano di andare ad estrarre dei blocchi di intervista di Earl Maize e Linda Spilker. Ho cercato di inserire le clip a ritmo con la canzone, inizialmente ho inserito delle clip introduttive dove mostravano la Sonda e successivamente clip riguardanti Saturno. Nel finale ho utilizzato la clip della Sonda che si distrugge con l'audio "rocket-fast.mp3"(suono originale della Sonda).

SCELTA DEL BRANO MUSICALE

Per la scelta del brano musicale avevamo a disposizione 6 diverse tracce audio. Io ho voluto scegliere la canzone dei Queen "Don't stop me now", ho scelto questa traccia perché ero curioso a provare ad abbinare una canzone così movimentata ad un contesto "calmo" come quello dei Pianeti e della Sonda.
 

SCELTA DEL FONT 

Come font eravamo obbligati ad utilizzare tutti lo stesso poiché lo richiedevano le istruzioni. Per i bumper iniziali e finali abbiamo utilizzato il font "Josephine Sans" in versione Thin e per i sottopancia "Josephine Sans" in versione bold.

MONTAGGIO DEL VIDEO

Per prima cosa ho creato una sequenza 1080x720, successivamente ho importato la traccia che preferivo e ho abbassato i livelli dell'audio a -7/-8 per evitare distorsioni. In seguito ho selezionato i blocchi di intervista che mi interessavano e le ho messe a tempo con l'audio. Successivamente ho creato dei nodi con lo strumento penna in modo tale che l'audio si abbassasse nel momento in cui parlavano gli intervistati. Adesso che ho una struttura di base aggiungo nei primi e ultimi 5 secondi il bumper creando una lenta e leggera animazione del valore di scala.Dopo di ché ho creato i sottopancia, ho rimpicciolito il logo della NASA , ho creato un rettangolo colorato e ho aggiunto un'animazione di entrata e di uscita. Per finire ho ritagliato con lo strumento lametta e ho inserito le clip a piacimento con qualche dissolvenza cercando di creare  il video il più fluido possibile.

ESPORTAZIONE

Per l'esportazione sono andato su file-esporta-file multimediali. Ho selezionato il formato H264, file mp4, ho messo rendering profondità massima, massima qualità rendering e ho leggermente abbassato il bit rate per farlo stare dentro i 300Mb.

CONCLUSIONI

Questo lavoro è stato molto interessante perché ho imparato ad utilizzare meglio il software imparando nuovi strumenti ed ho capito quanto sia importate andare a ritmo con la musica.

Kinect Typografy

Realizazzione di un Typovideo Lo scopo di questo progetto era quello di creare un Typovideo con l'utilizzo di una canzone a nostra scelt...